lunedì 31 marzo 2014

At least...

Finalmente posso tirare un mezzo sospiro di sollievo.
Oggi ho visto il museo dove farò apprendistato: molto bello, ambiente rilassato e amichevole.
Evviva*_*
Ora che sto sperimentando un po' la vita inglese posso dare qualche info in più, nel caso in cui qualcuno volesse venire a vivere qui.
Prima di tutto se volete venire in UK assicuratevi di conoscere bene l'inglese. Sembra stupido ma parlando loro velocemente e avendo i loro accenti è difficile perdersi. I ragazzi delle città più grandi generalmente parlano meglio e con una buona pronuncia.
Secondo, provate a venire con qualcuno con cui dividere le spese per la casa: gli affitti sono molto alti ed evitate le case studenti, che generalmente non sono per niente tenute bene. Gli inglesi sono anche un po' sciatti, quindi non aspettatevi case molto pulite xD specie se sono ragazzi. Inoltre a dispetto di noi italiani, locali e negozi chiudono prestissimo. In Scozia, a luglio, alle 17 chiudeva tutto, facendoti deprimere e girare a vuoto xD qui può essere che siano aperti fino le 18, ma non dopo. Ergo infomatevi prima se musei e quant'altro siano aperti. Anche perchè è normale volere anche fare shopping.. E assicuro che vedere le saracinesche alle 18 quando c'è il sole è brutto!
Solo i supermercati fanno orari più lunghi, a volte anche fino le 23.
In UK c'è tanto da vedere, ma tenete in conto che le associazioni storiche fanno sconti per invogliare i turisti. Quella inglese si chiama "English heritage ".
Infine ho girato quanto più possibile. Sono andata a Stratton upon Avon, a visitare la casa natia di Shakespeare (e qui speculano un po'..), Gloucester, che si dice essere stata Avalon, Wells, Taunton, Bristol, Salisbury ed escludo i paesini che sono tanti xD
Domani mattina vorrei visitare (finalmente) il Jane Austen centre.  Ogni santa volta era chiuso 0.0. Infine spero che le assembly rooms siano aperte.
Ieri ho visitato le terme romane e il fashion museum, ma erano chiuse per un evento serale. Quando mi sistemo meglio scriverò qualcosina in più su questi musei visti.. Per ora arrivo ad essere troppo stanca per scrivere pensieri coerenti xD

sabato 29 marzo 2014

Il mondo che mi circonda

Ed ecco un primo resoconto sulla mia vita inglese:)
Primo...Le ragazze inglesi hanno seri problemi con il rapporto freddo caldo. In realtà è così in molti paesi stranieri, ma quando vedi pelliccia e ballerine insieme senti coco chanel piangere e disperarsi.
E domandi che senso abbia. anyway.
Bath è una città piccola e carina, che visiti in due giorni. Ci sono molti musei gratuiti, è abbastanza facile orientarsi, ma al momento i negozi chiudono alle 5pm, anche i musei o giardini, il che mi mette in crisi perchè quando sarò a piedi non so che diamine farò. Spero siano gli orari ancora invernali.
Secondo: il tempo qui è un gran burlone. Ieri c'erano 5°, ha piovuto tutto il giorno e ho buttato un ombrello a causa del vento. Oggi c'erano quasi 20°, ma un vento così freddo e forte che a stonehenge è quasi volato via il mio cappello. Oggi ho visto anche Salisbury, e purtroppo con la chiusura di ogni cosa alle 5 non riesco a fare molto. Cerco ancora casa e i prezzi sono molto alti anche per sei mesi di affitto. Di sera poi a Bath ho notato che è l'esatto opposto di palermo. Qui cenano dalle 6 fino alle 8, tipo gli ospedali. Dopo non vedi quasi più nessuno, oppure stanno nei pub a bere e cantare (tipo ora) ma per strada è un po' diverso. Nella mia città il centro è sempre pieno di gente, cibo e musica che quasi ti confondi, e puoi star fuori tutta la notte a mangiare e fare colazione coi cornetti caldi ripieni (che manco mangio ahaha). E non parliamo del traffico!  Persino i grandi fast food come McDonald's e burger king sono relativamente pieni qui. Però una cosa è certa: non si muore di fame. I supermercati stanno aperti fino alle 9 in settimana e le 5 o le 7 la domenica.
I ristoranti che vanno per la maggiore sono quelli italiani (una margherita 6.50£!) Cinesi e indiani oltre i normali fish and chips.
Il cibo dei pubs è buono, la birra è ottima e sono tutti molto sorridenti e gentili..
Domani dovrei vedere le terme e Bristol.
Volevo andare al Jane Austen centre ma ovviamente era chiuso. Che sfiga! ! :( 

giovedì 27 marzo 2014

E dopo circa 20 minuti sono riuscita ad accedere. Blogger deve avermi scambiata per una terrorista dato che "mi collegavo da un luogo insolito". Lol. Cambi di password, domande segrete, ci mancava un combattimento corpo a corpo.
Anyway sono giunta a Bath (sono a 20 km al momento) e dovrei vedere una casa a breve.
Appena giunta la proprietaria dell'hotel mi ha subito chiesto se volessi il tè. So typically British! Ho fatto un giro a Bath anche se era buio: 3 gradi, negozi e locali chiusi o alle 17 o alle 20. Poca gente in giro ma va bene così:3 aspetto di vedere Bath alla luce del sole e di farmi un bel giro.
Noto che l'uso delle tende in casa è troppo mainstream. Praticamente ceni a casa delle persone XD
Spero domani di essere maggiormente riposata e scrivere qualcosa in più...


giovedì 20 marzo 2014

Ho fatto una veloce prova dal telefonino, e penso che potrò scrivere da lì (ammesso non mi porti il tablet, devo comunque vedere di farmi una connessione internet XD) anche se non sarà facilissimo né potrò essere veloce come potrei essere dal computer, ma sempre meglio di niente u.u
Consideravo che ho concluso con i film "in costume", mentre non consideravo che almeno con Orgoglio e Pregiudizio vi sono tantissimi film in cui viene nominato, o effettivamente ripreso.
Sicuramente una cosa innovativa è stato il canale Youtube di Elizabeth Bennet.
Non sto scherzando XD
E' stata una idea che ha portato anche alla vittoria di un Emmy. La prima "puntata", che dura all'incirca tre minuti, è stata vista da più di un milione di persone. Lo potrete trovare qui The Lizzie Bennet Diaries e qualcuno sono arrivata a seguirla.
Sono molto spassose e divertenti, perché qui abbiamo una Elizabeth moderna che si "racconta" come una youtuber. Credo siano tutti attori (l'unica cosa che non ho amato è la legnosità degli attori maschili, mentre le ragazze sono tutte bravissime e adorabili) ma vi assicuro che Ashley Clements fa morire dal ridere!
Consiglio sempre una visione perché comunque è una delle poche cose della Austen che hanno avuto successo, escludendo ovviamente la saga di Bridget Jones.
Ebbene sì.
Quelli che non molti sanno è che la zitella inglese per eccellenza, sfigata in amore e con un pessimo gusto nello scegliere gli uomini, sia in realtà liberamente ispirata al personaggio di Elizabeth Bennet.
Non per niente, quello che poi diviene suo marito si chiama Mark Darcy, e Colin Firth è stato scelto proprio perché ha avuto successo col personaggio di Darcy.
All'inizio non mi ero subito accorta di questi passaggi, però rivedendo spesso il film mi sono accorta che ad un certo punto compare anche la casa editrice Pemberley XD
Analizziamo quindi perché questo film non può mancare tra quelli visti da una Janeite. Beh, le ragioni sono varie. Colin Firth, si è single, si è comunque impegnate, ma dopo una lunga fase di "singletudine" che ci ha portato a voler vedere un film che incarni (anche se in maniera un po' esagerata, per certi versi) la vita di una donna che si avvicina ai 30 anni e comincia a sentire il peso dell'età.
Ovviamente il film si può prendere anche per quello che è, una semplice commedia, però ammettiamolo. Chi di noi non ha mai vissuto un momento "alla Bridget?" Chi di noi, dopo una delusione amorosa, non si è barricata in pigiama per i primi due giorni, mangiando gelato e aggirandosi per casa pensando a cose tipo "posso mangiare quello che voglio, il cibo mi è amico!". Bene. Bridget ha avuto fama, sia come saga filmica che non, perché incarna una eroina assolutamente imperfetta, cicciottella, che soffre di diarrea verbale, e che fa brutte figure in qualsiasi campo, professionale e privato. Però prima o poi arriva l'amore. E quindi si vede come una donna imperfetta e anche un po' insicura si rapporta con l'assistente giovane e carina del fidanzato, con l'ex che ritorna, con chi dubita della fedeltà del suo fidanzato. Insomma, personalmente mi fa ridere e anche sperare :D
Qualche chicca http://cdn.pophangover.com/wp-content/uploads/2013/12/mcx-bridget-jones.gif
http://media.tumblr.com/b6efd651f4e4c4915da7901f0243d8fe/tumblr_inline_mv82b7HbzE1rxmc8r.gif



Una versione "Moderna" di Orgoglio e Pregiudizio è la serie TV di 4 puntate della BBC, Lost in Austen.
Ecco la storia in breve: protagonista è Amanda Price, innamorata follemente del romanzo Orgoglio e Pregiudizio. E' insoddisfatta della sua vita, del suo fidanzato (che le fa la proposta di matrimonio da ubriaco e donandole come anello la linguetta di una bibita D:) e di sé stessa. Una sera però sente dei rumori dal suo bagno: si trova lì infatti Elizabeth Bennet, che le spiega che tra la sua casa e il suo bagno vi è una specie di portale. Amanda entra lì e rimane "bloccata". Si ritrova quindi catapultata nella storia del libro, pensando all'inizio ad uno scherzo, ma man mano che si ritrova catapultata nell'epoca Regency, cerca di fare del suo meglio nel far andare gli eventi come nel libro, causando però problemi e ovviamente stravolgimenti nella trama; gli stessi personaggi sono diversi, e devo dire che comunque certe cose mi hanno causato qualche problema XD
in ogni caso: è stato doppiato in italiano, anche se onestamente il doppiaggio è stato frettoloso, e anche i dialoghi sono stati modificati: persino alcune parti sono state proprio cambiate (per esempio, ad Amanda suona il cellulare con la musica di O&P del '95. In Italiano hanno messo una suoneria qualunque). Anche il titolo stesso cambia. Da Lost in Austen (che tradotto sarebbe "Persa dentro la Austen") diventa "Il romanzo di Amanda". Ora XD deduco che chiunque abbia tradotto non abbia la più pallida idea di quale fosse il prodotto, perché solo una persona ignorante potrebbe credere che un titolo del genere sia appropriato. Per questa ragione chi lo ha visto o vuole vederlo in genere lo chiama con il nome classico. (Che ha anche più senso, dato che Amanda si perde dentro un romanzo Austeniano).

Detto questo: penso che il prossimo post sarà scritto da Bath, non appena comunque sarò in possesso di connessione u.u
Auguratemi buona fortuna! XD per i primi tempi potrò fare foto con il solo cellulare, non potendo sviluppare le foto T_T

Notte e sogni Austeniani!

venerdì 14 marzo 2014

E a quanto pare ci siamo.
Pare che il momento si avvicini sempre più. Tra pochi giorni (diciamo anche 14 che sembrano tanti, ma poi si rivelano meno di quanto pensi) vivrò all'estero, per la precisione, a Bath.
Ovviamente chi ha letto la Austen sa bene che per un certo periodo della sua vita lei stessa ha vissuto lì, e un paio dei suoi romanzi si svolgono proprio lì.
Ovviamente sono contentissima, ma allo stesso tempo VAGAMENTE terrorizzata XD
Ma credo sia anche normale: è una città che ancora non conosco e sarò completamente sola (non conosco nessuno lì).
Non so ancora se avrò qualcosa oltre il mio povero cellulare.
Oggettivamente collegarmi per quattro mesi dal solo telefonino sarebbe stressante, ma il mio portatile ha esalato l'ultimo respiro (dopo più di 5 anni di onorata carriera)  per cui.. vedremo.
Spero solo di non avere crisi causati dalla mancanza di Photoshop XD
E spero anche di poter aggiornare questo blog sulla mia vita tra le lande di sua maestà! :)

martedì 11 marzo 2014

Matrimoni e Pregiudizi

Prima che io inizi questo post volevo solo dire due parole.
Io. UK.
Dette.
O meglio, fino a che non ho la valigia pronta me ne sto zitta zitta e non dico ancora nulla a livello ufficiale :P
In ogni caso, spero di avere modo di sparare le mie cagate da ogni dove v.v
Dunque!
Da come si evince dal titolo del post oggi parlerò della versione hindi di Orgoglio e Pregiudizio.
In genere, quando si prende un libro, o un film, e si procede alla versione "tradotta" è inevitabile che succeda esattamente questo, ovvero una traduzione. La trama rimane invariata, ma i personaggi assumono tratti tipici del loro paese. Per fare un esempio, nella versione italiana di Orgoglio e Pregiudizio, anche i nostri personaggi assumevano atteggiamenti più vicini al nostro modo di recitare che a quello inglese.
Anche questa versione non è da meno. Vi sono pregiudizi tipici sugli indiani, verso gli occidentali, insomma, è un po' un mix.
Partiamo quindi dalla trama:
Mrs. Bakshi è in cerca di mariti per le sue quattro (e non cinque) figlie. Lalita, è la nostra Elizabeth. Aiuta il padre al lavoro, è intelligente, legge molti libri. Poi abbiamo Jaya (Jane), Lakhy (Lydia) e Maya (Mary), le quali rispettano i tratti che la Austen aveva dato loro. Jaya è molto dolce e timida, Lakhy va alla ricerca di ragazzi e veste in modo occidentale, mostrando spesso la pancia o indossando jeans attillati, mentre Maya la bacchetta sempre e si lamenta della sua superficialità.
Durante la festa di fidanzamento di una loro conoscente, Lalita e la sua famiglia conoscono Darcy, che qui è un americano ricco, proprietario di molti hotels, e il suo amico indiano, Balraj Bingley, avvocato, americano anche lui ma di origini indiane, insieme alla sorella Kiran, snob e insofferente all'India, pur essendo di origini indiane.
Darcy rimane subito folgorato da Lalita, ma lei lo trova arrogante, dato che non comprende le loro tradizioni, che giudica superate e un po' ridicole. Balarj e Jaya si innamorano velocemente, e la storia si sviluppa in posti differenti: Amritsar, Goa, Londra e Los Angeles. Lalita allontana le attenzioni di Darcy, scontrandosi spesso con lui, il tutto condito dallo stile tipico di Bollywood, ovvero con canti e danze (tra l'altro i dialoghi sono sia in Hindi che in lingua Punjabi) finché non compare in scena Jhonny Wickham, che sin da subito punta Lalita. E' l'opposto di Darcy: si dimostra sincero, vicino alla cultura indiana, e viene accolto dalla famiglia di Lalita con simpatia (eccezione fatta per la madre) mentre nello stesso periodo arriva lo strampalato lontano cugino della famiglia Bakshi, Mr. Coli (indovinate chi sia!). Intento a sposare una ragazza indiana "perché le americane sono troppo indipendenti", punta la dolce Jaya, ma la madre, praticamente davanti a tutti, spiega che essendo lei già quasi promessa a Balraj non era disponibile, e così lui sceglie Lalita. Questo mette in imbarazzo tutti, durante una cena di famiglia, mettendo ancora di più Lalita e Jaya in difficoltà con la perfomance ballerina di Maya. Quando Lalita rifiuta Mr. Coli, egli si rivolge alla sua migliore amica, Chandra Lamba, che accetta. Questo genera in Lalita un po' di confusione, anche perché Balraj parte senza farsi più sentire con Jaya assieme a Darcy, e anche Wickham va via. Quando Chandra la invita a LA per il matrimonio, lei, Jaya, Lakhy e la madre partono, facendo tappa a Londra. Lì chiamano Kiran, che organizza un tè pomeridiano con loro, informandole solo allora, con una punta di malignità, che il fratello era impegnato. Deluse, tornano a casa dei loro parenti, mentre Lakhy esce con Wickham. Quando ripartono per LA incontrano Darcy, che con galanteria cede il posto alla madre in prima classe. "E' un piccolo prezzo da pagare per starti vicino", confessa infatti a Lalita. Lalita, che comincia a notare in lui qualcosa che in India non aveva visto, visita con lui la città, e conosce la madre di lui, che accoglie con educazione la famiglia ma al contempo mostra tutta la sua alterigia. Lalita, che le tiene testa senza timore, viene invitata da Darcy a cena, e passano quindi molto tempo insieme, iniziando ad innamorarsi. Inoltre, quando rivede Chandra le augura tanta felicità. Il matrimonio avviene, ma proprio quel giorno la madre di Darcy le presenta Anne, la fidanzata ufficiale di Darcy. Arrabbiata, si nasconde nel giardino dopo la cerimonia, e lì incontra nuovamente la sorella di Darcy, Georgina, che le confessa ingenuamente che è stato proprio Darcy a convincere Balraj a lasciare Jaya.
Furiosa, si scontra con Darcy, e parte con la sua famiglia in fretta e furia per Londra. Una volta lì, Lakhy si rivede con Wickham, sparendo. Darcy, che non vuole perderla, prende il primo volo e tenta di spiegarsi con Lalita, che lo blocca subito. Sua sorella è sparita e lei è in ansia. Lui allora le confessa che Wickham era un cattivo soggetto, aveva messo incinta Georgina ed era sparito, per questo era molto geloso. Lalita, nel panico, gira per Londra con Darcy, e li ritrovano. Dopo una scazzottata in una cinema Wickham confessa che lui aveva sempre voluto Lalita, e che non voleva lei stesse con Darcy. Entrambe le sorelle lo schiaffeggiano, e quando ritornano a casa trovano Balraj lì, promesso sposo di Jaya.
Mentre sono tutti felici, Mrs. Bakshi chiede divertita a Balraj di trovare "un bel marito indiano" a Lalita. Qui lei e Darcy si scambiano uno sguardo, consci che probabilmente i genitori di lei non darebbero mai il permesso ad un loro matrimonio.
Il giorno delle nozze, Lalita cerca Darcy, ma non lo vede. Temendo che lui abbia rinunciato definitivamente a lei, viene distratta da Kiran, che gli indica dove lui sia nascosto, ovvero in mezzo i musicisti. Lei corre da lui e dopo essersi guardati negli occhi, si abbracciano, ma solo dopo aver guardato entrambi i coniugi Bakshi e aver ricevuto il loro benestare.
Sia lei che Jaya si sposano.


Dunque, come dicevo essendo un film di Bollywood vi sono moltissimi balli e danze, quindi se non amate i musical, questo film non fa decisamente per voi!
I personaggi sono abbastanza fedeli al libro, eccezione fatta per Darcy e Mr. Bakhsi. Darcy è un personaggio complesso, ma qui non rende proprio. Mr. Bakshi non brilla come dovrebbe. E' un uomo acuto, che prende in giro la moglie e Mr. Collins, cosa che qui non accade. Parla appena.
Inoltre anche i personaggi stessi sono un po' un controsenso. Lalita difende strenuamente l'India, ma quando si trova in America ammette davanti a tutti con ironia che certe cose "non erano proprio fatte per Darcy", quindi non so, mi pare un po' un controsenso.
E' una commedia leggera, e se vista in inglese con il loro accento, sicuramente più divertente (in italiano il doppiaggio perde un po', in particolare i genitori parlano un italiano "indianizzato", mentre in inglese parlano tutti allo stesso modo) e tutto sommato troverete qualche leggerissima critica alla società indiana, in particolare ai cosiddetti matrimoni combinati.
Purtroppo l'Occidente ha questo grave difetto di considerare i film provenienti dall'Oriente come film di serie B, di conseguenza non hanno grandissimi seguiti (basti pensare che questo film è stato trasmesso in estate, ad agosto) però chi segue la Austen in genere segue o prova a vedere ogni film tratto dai suoi romanzi.
Vi lascio quindi con la locandina del film :) e.. le fans di The Originals noteranno SUBITO uno degli attori come un volto ben conosciuto.. XD