Avete presente quando guardate qualcosa in tv, o sul computer, e sapete benissimo che quello che state vedendo potrebbe ferire ampiamente il vostro cervello o i vostri occhi?
Ecco, questo e` stato il mio caso.
Ragione e Sentimento del 1971 e` stato difficoltoso da seguire.
Innanzitutto, e` possibile trovarlo in formato completo su Youtube, digitando semplicemente "Sense and Sensibility 1971".
Dunque, la miniserie inizia con un fermo immagine, che varia a seconda della puntata. Possono essere fiori, un laghetto, ma la sigla - lunghissima - ti annoia gia`.
E partiamo dunque, con questa visione. Tralasciando che la trama e` stata semplificata e accorciata, ho trovato il primo elemento di disturbo dopo pochi minuti di visione.
La prima, e` stata sicuramente Marianne. Antipatica, esageratamente sfacciata e altezzosa. Subito dopo, non capisco dove sia Margaret. Passano i minuti, e questa poveretta non compare. A questo punto, capisco che Margaret non c`e`. Non esiste.
Va bene, e` una ragazzina, ma chi ha letto il libro sa bene che Margaret e` testimone di alcuni fatti, o mette in difficolta` Elinor quando dice a tutti che ha lasciato "un gentiluomo", dando vita ad illazioni e battutine. Ma procediamo con ordine;
Elinor e Marianne sembrano davvero due sorelle gemelle, e spesso sembra difficile capire chi sia Marianne e chi Elinor. Anche le acconciature (cotonatissime) sia degli uomini che delle donne mi hanno strappato piu` di una risata.
Sfido chiunque a restare impassibile davanti ad un capello cotonato per uomo. Davvero, mi immaginavo da un momento all`altro una palla da discoteca, scarpe con zatteroni e pantaloni a zampa... insomma, stile Disco Stu dei Simpson
Ecco, questo e` stato il mio caso.
Ragione e Sentimento del 1971 e` stato difficoltoso da seguire.
Innanzitutto, e` possibile trovarlo in formato completo su Youtube, digitando semplicemente "Sense and Sensibility 1971".
Dunque, la miniserie inizia con un fermo immagine, che varia a seconda della puntata. Possono essere fiori, un laghetto, ma la sigla - lunghissima - ti annoia gia`.
E partiamo dunque, con questa visione. Tralasciando che la trama e` stata semplificata e accorciata, ho trovato il primo elemento di disturbo dopo pochi minuti di visione.
La prima, e` stata sicuramente Marianne. Antipatica, esageratamente sfacciata e altezzosa. Subito dopo, non capisco dove sia Margaret. Passano i minuti, e questa poveretta non compare. A questo punto, capisco che Margaret non c`e`. Non esiste.
Va bene, e` una ragazzina, ma chi ha letto il libro sa bene che Margaret e` testimone di alcuni fatti, o mette in difficolta` Elinor quando dice a tutti che ha lasciato "un gentiluomo", dando vita ad illazioni e battutine. Ma procediamo con ordine;
Elinor e Marianne sembrano davvero due sorelle gemelle, e spesso sembra difficile capire chi sia Marianne e chi Elinor. Anche le acconciature (cotonatissime) sia degli uomini che delle donne mi hanno strappato piu` di una risata.
Sfido chiunque a restare impassibile davanti ad un capello cotonato per uomo. Davvero, mi immaginavo da un momento all`altro una palla da discoteca, scarpe con zatteroni e pantaloni a zampa... insomma, stile Disco Stu dei Simpson
E la storia procede - velocissima - togliendo parti o comunque modificandole.
Arrivati a Barton Cottage (che non e` un cottage) vengono accolti da una cameriera anziana, che parla a voce bassissima, e personalmente non capivo che dicesse.
Lady Middleton e` una donna allegra, cordiale e si mostra da subito affettuosa (cosa che non e` affatto)
Per fare un banale esempio sulle scene vere e proprie, quando Marianne conosce Willoughby, sappiamo che era sotto la pioggia, e che correva spensierata, ruzzolando giu` per la collina, mentre Margaret corre in suo aiuto.
Qui invece Marianne corre in pianura (gia`) con il sole, e finge - palesemente - di cadere, mentre Elinor non l`aiuta minimamente. Ora, considerando che Elinor era il doppio di altezza e forza, nonche` sorella maggiore, avrebbe COME MINIMO tentato di aiutare sua sorella.
Qui invece la vediamo guardare Marianne e disperarsi come una perfetta nullita`. Willoughby, che stava cacciando li` vicino (senza cani, con il fucile poggiato ad un albero mentre guardava tra i cespugli) si accorge di loro (ed erano a circa 10 metri di distanza) e corre in soccorso.
Ho trovato anche veramente fastidioso l`audio. Spesso, quando erano tutti insieme, parlavano tutti nello stesso momento, e non si capiva niente. Ovviamente, si faceva a gara a chi urlava di piu`. Terrificante.
Insomma, la storia procede con varie assurdita`. Mrs Jennings, scopre, non sappiamo bene come, di Elinor e Mr Ferrars (nel libro e` Margaret che si lascia incautamente andare a confidenze) e inizia a prenderla in giro. Anche Lucy viene inserita, e anche lei scopre - non sappiamo come - di Elinor ed Edward.
Non solo: si presenta a casa loro trattando tutti con molta malizia, e superiorita`, persino con Mrs. Dashwood, che la guarda sprezzante.
Ora, per quanto tu possa essere subdola, raramente una donna di rango mediamente basso non avrebbe trattato nessuno cosi`. Anzi: Lucy e` viscida perche` servile. Cerca di ammaliare tutti con la sua apparente bonta`.
Per farla breve, a livello temporale non segue con ordine cio` che viene narrato nel libro.
Sembra che accada tutto in poco tempo, quasi nell`arco di poche settimane, mentre sappiamo che il libro copre all`incirca tre anni di vita delle tre sorelle.
Anche quando Marianne scopre che W. e` alla festa con una donna, sua promessa sposa, fa una vera e propria scenata davanti a tutti.
Comincia a correre, urlare, e scappa salendo su una scalinata alle sue spalle (Ma per dove?). Ovviamente, in una societa` come quella della Austen un comportamento del genere non sarebbe mai accaduto.
Marianne ci rimane si` male, ma mostra questo suo malore alla sola sorella. Che la rabbonisce chiedendole di non mostrare i suoi sentimenti a tutti.
Qui invece Marianne si comporta come una regina del dramma, sembrando quasi uscita da un telenovela messicana.
Anche quando Elinor viene snobbata dalla famiglia di Edward, Marianne irrompe nella conversazione, iniziando ad alzare la voce. Corre poi da sua sorella, dicendole "non ti abbattere! Tu da sola vali molto piu` di loro." E cosi` facendo, emette un gemito altissimo e scoppia a piangere.
Ok, nel libro tutti si accorgono delle sue lacrime, e partecipano al "suo" dolore, ma non dimentichiamoci che si tratta comunque di una societa` falsamente buonista, e il fatto che Marianne scoppi a piangere davanti alla famiglia di suo fratello (che odia) puo` far capire quanto avesse il cuore spezzato. Ma rimane comunque una ragazzina di 17 anni.
Ma arriviamo alla sua malattia. Qui, udite udite, dopo essere guarita, continua a comportarsi come una stronza.
Scusatemi, ma devo dirlo. Nel libro, mostra chiaramente il suo cambiamento quando chiede di vedere il colonnello e ringraziarlo. Qui invece dice a sua madre, sempre con un velo di superiorita`: "mamma, mi raccomando, non farlo stare qui piu` di dieci minuti. Non saprei cosa dirgli!"
Cosa?
Quell`uomo ti ama, ti ha portato tua madre mentre stavi per morire, e tu fai ancora la schizzinosa?
Insomma.
Da li` a poco, Elinor risolve i suoi problemi con Edward e nello stesso momento, Marianne accetta la proposta di matrimonio del colonnello.
Edward si propone a Elinor in giardino, con una scena totalmente inventata. Elinor mette a terra un fazzoletto per non farlo sporcare, mentre nello stesso momento il colonnello prende la mano di Marianne (nella stanza con lui, mentre la sorella e` fuori) e fa la sua proposta. Infine, si ritrovano tutti insieme nel salotto, mentre Elinor aveva chiamato anche la madre.
Tutti e quattro si fanno i reciproci complimenti, con il colonnello che arriva a conoscere solo allora Edward (mentre nel libro si conoscono da un po`, e il suo matrimonio con Marianne arrivera` due anni dopo quello di Edward ed Elinor) e il tutto si conclude con loro quattro felici, e con la prospettiva di un doppio matrimonio, mentre la telecamera si fissa sulle due sorelle che si abbracciano.
Per farla breve: Ragione e Sentimento e` stato per molto tempo il mio secondo libro preferito della Austen (ora se la gioca con Persuasione) ma questo sceneggiato BBC mi ha dato l`impressione di non aver completamente capito l`opera in se`, ne` il carattere di Marianne.
Mi e` sembrato tutto molto superficiale e patinato. Anche le attrici mostravano tratti visivi cosi` simili che certe volte non capivo chi fossero.
In molti comunque si sono lamentati della impossibilita` di sentire per bene i dialoghi, ma generalmente la serie viene apprezzata per la sua aria vintage.. e sicuramente chi ha potuto vederla, essendo la prima versione mai realizzata dalla BBC (e in assoluto, la prima del libro), puo` anche provare attaccamento... ma per noi figli delle versioni del `95 e del 2008 e` abbastanza difficile da accettare e apprezzare.
Salvo solo l`attrice che ha interpretato Elinor, che ho riconosciuto essere la zia di Elizabeth nella versione del `95 di Orgoglio e Pregiudizio.
Purtroppo, non vi sono sottotitoli e la trascrizione in inglese e` sbagliata.
Insomma, da vedere solo se si conosce abbastanza bene l`inglese :)
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