lunedì 16 giugno 2014

Dopo un periodo di silenzio dettato dal bisogno impellente di vita sociale (parlare tramite note vocali di whatsapp, o con i visitatori museali non può essere dichiarata tale) riprendo le cronache della mia vita.
E quindi posso dichiarare senza remore che:
1) le donne e le ragazze inglesi mi hanno messo paura. Ne avreste anche voi se una di loro entrasse da Mc Donald's di sabato sera, mezza nuda, ubriaca dichiarando "I need sex!". Non parliamo poi di come arrivano a prendere i taxi. Piedi nudi, scarpe in mano, brille e con vestiti inesistenti, che flirtano con inglesi brilli e arrapati.
2) Mi sentivo in una puntata di Jersey Shore
3) Mi sentivo nuovamente a Palermo. Stesso grezzume nelle "mise" delle sudette fanciulle.
4) Alcuni ragazzi inglesi, se ubriachi, agiscono come se non avessero mai visto una donna, quindi te li puoi anche ritrovare seduti accanto a te che ci provano. Non è detto ma alcuni possono essere piuttosto fisici, cercando magari di scherzare con te. (immaginate questa scena con me. Chi mi conosce sa come sono felice di avere questi cretini accanto xD)

Ma veniamo ai pub. Zanzanzaaan!
Cosa succede quando si decide di andare in un pub. Noi italiani siamo abituati diversamente, a seconda delle regioni.
Generalmente però noi palermitani possiamo cenare nei pubs fino a tardi. Qui siamo all'opposto. Si cena prestissimo e la gente entra nei pub alle cinque, per poi girare diversi pubs e ubriacarsi. Tengo a precisare: le birre sono carissime. Parliamo di 4£ a pinta.
Per cui un inglese che in media ne beve sei a pub, potete immaginare quante sterline lascino ogni volta.
Il tutto a stomaco quasi vuoto. A Bath ho trovato pochi pubs in cui puoi cenare "tardi", e di cui sono cliente affezionata.
Ma da quello che mi hanno detto alcuni ragazzi di altre città inglesi questa è una particolarità di Bath. Qui persino i fast food chiudono "presto", o localini di cibi tipici sprangano le porte alle 17. La trovo una cosa assurda, dato che il sole cala pure alle 21.30/22. Immaginate di essere turisti e di non sapere che fare dopo, fino all'ora di cena!

Conclusione dei miei pensieri: o dovrò iniziare a bere per reggere il ritmo inglese (e non penso. Divento carina e coccolosa) o dovrò riuscire a trovare un/a inglese astemio/a. Il che è raro quanto trovare un politico onesto u.u

domenica 1 giugno 2014

Perchè la Disney ci ha reso delle sfigate.

Tengo a precisare.
Sono una fan della Disney, specie dei vecchi cartoni.
I miei preferiti sono: La Sirenetta, La Bella e la Bestia, Alice nel Paese delle Meraviglie.
Canto le canzoni e mi gaso al karaoke. Ma siamo onesti.
La Disney mi deve risarcire.
Mi ha davvero convinta che "la bellezza si trova nel cuore". Donne. Se un uomo puzza, scorreggia, odora le sue puzze, e vi dice ti amo ruttando, NON SI EVOLVERÀ. Non crediamo che solo perchè Belle insegna alla Bestia a mangiare composto e a leggere Shakespeare, allora ci possiamo riuscire anche noi.
No.
Mi sono convinta che un uomo mi dica "sei tu!" prendendomi tra le braccia, sbattendosene se sei una sirena, per combattere la strega del mare e sposarti.
Oddio, non che Eric sia proprio sveglissimo, ma se Ariel lo fa innamorare senza l'uso della voce, io non dovrei avere grossi problemi nel riuscire a comunicare un pensiero o un parere all'uomo in questione. Ammesso capisca.
Ma il punto è che la Disney ci ha davvero rovinate.
Aladdin si finge qualcuno che non è per conquistare Jasmine, Hercules si pompa per conquistare Megara e un posto tra gli dei..
Sì, il messaggio c'è, per carità divina. Ma le sfigate come me pensano davvero che l'amore arriva "quando sembra che, non succeda più".
E se poi non arriva? V.V

Citando i Simpson, ottava stagione. Marge si rivolge così a sua figlia Lisa
"Quando incontrai tuo padre lui era chiassoso, rozzo e sudicione. Ma io ho lavorato sodo su di lui ed ora è una persona nuova."
"Mamma.."
"è una persona nuova!"

Ma perchè ci ostiniamo a credere che un uomo possa migliorare per amore? Per noi?

Ma io denuncerei anche gli anime giapponesi.
Come leggevo oggi nella pagina Facebook "Proprio come Bridget Jones", non sono l'unica che ha imprecato come uno scaricatore di porto quando ha realizzato che anime come Piccoli Problemi di Cuore, Rossana, Kiss me Licia (metto i nomi italiani per questioni di fama) e tanti altri, ci hanno influenzate alla tenera età di 8, 9, 10 anni, facendomi/vi credere che se un ragazzo vi sorride allora c'è una "grand passion" . No. Non c'è. Sorride e basta.
Se vi tratta di merda, è perchè in fondo, molto in fondo, vi ama.
Sono cazzate.
Perchè poi in Italia hanno pure messo del loro, addolcendo la pillola. La scopamica, o presunta tale, diventava la migliore amica del ragazzo della protagonista, il ragazzo che partiva in tour ubriacandosi ai concerti perchè litigavano e si lasciavano, baciando chiunque mentre la ragazza si struggeva a casa, diventava un allegro briccone che dava baci affettuosi alle fans sulla guancia e potrei continuare all'infinito.
Se un ragazzo vi desidera, vi conquista, giorno dopo giorno. E chi fugge, o chi tira fuori cacchiate del tipo "non sei tu, sono io" oppure "devo combattere i miei demoni interiori" "ti amo troppo e quindi ti lascio", lasciatelo fottere.
Noi magari resteremo innamorare dell'idea dell'amore, ma almeno abbiamo la dignità di vivere da zitelle in carriera.... Loro resteranno soli, a vita, perchè la loro non è nemmeno vita. È solo una pallida imitazione.

Per concludere: abbiamo comunque la prova che in una cosa la Disney e gli anime shojo hanno in comune. La generale inconstanza dei protagonisti maschili.
Andiamo bene, insomma.