domenica 23 febbraio 2014

Orgoglio e Pregiudizio 2005

Perdonate la mia assenza.
La verità è che sono stata così tanto con la testa in aria da ricordare - a malapena - che giorno fosse.
Triste, ma vero. Stavo dimenticando di avere esami, consegne varie.. insomma. Un casino.
La cosa positiva è che sto aspettando una risposta importante, il che segnerebbe sicuramente la mia vita in maniera indelebile, portandomi a vivere in una città che per noi Janeites è molto significativa.
Ma conoscendo la mia proverbiale fortuna, mi preparo a ricevere l'ennesima batosta dal karma XD
In ogni caso, siamo giunti all'ultimo film dedicato al più famoso romanzo della Austen.
In realtà non è così perché esiste anche la versione indiana (Bollywood produce più film di Hollywood. Già!) ma non essendo conosciutissima in Italia tendo sempre a trattarlo come un film separato dal libro (e per certi versi, lo è).
In ogni caso, qui parleremo soltanto di questa versione, e nel prossimo post della versione indiana.
Infine passerò a Ragione e Sentimento.
Let's go!



Sono particolarmente legata a questa versione per una serie di ragioni. Primo, è stata una delle poche volte in cui ho ringraziato la mia scuola per averci mandato al cinema. Secondo, è stato uno dei pochi film in cui abbia visto il cinema applaudire, piangere, vedere ragazzi e ragazze fare il "tifo" per la coppia. Vi immaginate una intera scuola, con alunni tra i 15 e i 19 anni, urlare come invasati e fangirlare per una coppia di un libro di duecento anni fa?
Io no.
Partiamo subito con le informazioni generali del film. Innanzitutto, la maggior parte di questi attori sono veramente molto conosciuti ed amati nel panorama inglese. E la maggior parte di tutti gli attori inglesi ha recitato o al teatro (Shakespeare) oppure in un Period Drama in costume. Ogni tanto mi ricapita di vederne uno e di pensare "oddio, ma io ti ho visto in quest'altro film! ed eri con quest'attore!". Ecco la differenza con i nostri attori italiani.. ç_ç in ogni caso. La regia è di Joe Wright, e devo citare buona parte degli attori: Rosamund Pike (Jane), Simon Woods (Bingley - che tra l'altro si era lasciato con Rosamund in quel periodo dopo aver dichiarato di essere gay), Kelly Reilly (Miss Bingley) Keira Knightley (Elizabeth) Matthew Macfayden (Mr. Darcy) Donald Sutherland (Mr. Bennet) Brenda Blethyn (Mrs. Bennet) Tom Hollander (Mr. Collins) Rupert Friend (Mr. Wickham) Judi Dench (Lady Catherine) Jena Malone (Charlotte) Talulah Riley (Mary) Carey Mulligan (Kitty) Tamzin Merchant (Miss Darcy)

La storia l'ho già scritta all'inizio di questo blog, per cui mi limiterò a scrivere le parti "diverse", o comunque modificate per motivi di praticità. Dunque.. una volta ho visto questo film con il commento del regista, che ha spiegato alcune cose che effettivamente mi hanno confermato quello che avevo "captato" quando l'ho visto al cinema. Il film è "circolare". Inizia in estate, quando tutto è circondato dal sole, e termina in estate, ed è per questo che vediamo Elizabeth camminare per la campagna con un libro in mano. Sin da subito abbiamo una veloce apparizione della famiglia; le tre sorelle minori, le due maggiori, padre e madre.


Il film, rispetto al libro ha ovviamente una trama più veloce, per cui conosciamo sia Bingley che Darcy quasi subito. Le battute tra libro e film sono leggermente diverse. Elizabeth qui è sicuramente più sfrontata, e spesso volta le spalle andandosene via, a ulteriore dimostrazione del "non mi importa se vi scandalizzo". La storia tra Bingley e Jane viene appena accennata, ma messa sotto l'occhio degli spettatori facendo notare i contatti tra di loro. Al Ballo di Netherfield per esempio Bingley tenta spesso di toccarla, sfiorando persino il suo vestito, mentre Mrs Bennet gongola con le amiche in maniera poco elegante (la vediamo spaparanzata mentre mangia e parla, mentre Mr. Darcy la fissa velocemente disgustato). Il regista ha quindi voluto concentrarsi maggiormente sulla coppia principale. Su Elizabeth, sul suo modo di vestire (spesso porta i capelli sciolti, cosa assolutamente improbabile O_O) o di presentarsi con le persone. Anche le parti più ironiche del libro, quando il padre parla con Collins, sono state dette da Elizabeth. In ogni caso, come dicevo, qui si è puntato molto sulla gestualità e la presenza fisica degli attori (vedi la scena in cui Collins si presenta a Darcy, dove i due attori, con altezze molto diverse, hanno pensato di fare questo siparietto dove Darcy quasi dà una gomitata in faccia a Collins XD) o i primi piani tra le due sorelle, o il modo in cui scherzano sotto le coperte parlando dei due uomini.

Devo essere onesta. Amo Tom, per cui vederlo come Mr. Collins è stato un trauma XD


Alcuni si sono lamentati per la scelta di Keira come Elizabeht. Io sono imparziale: la Austen ci ha solo detto che aveva un corpo" flessuoso e piacente, occhi e capelli scuri" e un viso armonioso. Keira è magra, così magra che i vestiti le cadevano addosso, ed è un peccato perché comunque mi è piaciuto molto come sorrideva, rivelando proprio la risata birichina che mi sono sempre immaginata di Lizzy e inoltre io ho adora Matthew come Darcy! C'è da dire che non so mai chi scegliere tra lui e Colin. Colin forse riesce ad esprimere meglio l'orgoglio, ma Matthew ha saputo essere molto sprezzante e freddo.

Come ho detto, alcune parti del libro sono mancanti o modificate (ad esempio Wickham racconta la falsa storia ad Elizabeth mentre sono da soli, vicino ad un ruscello, oppure Darcy si dichiara sotto la pioggia mentre i due sono in un tempietto greco) però non sono scelte malvagie. Il regista voleva colpire lo spettatore e così ha fatto. Durante la scena della dichiarazione (il regista ha scelto un tempio greco, dedicato alla storia di Apollo e Dafne, indovinate perché?) Darcy si dichiara dicendo che "era lì a Rosings con lo scopo di vedere Elizabeth" ma in realtà nel libro non è affatto così. Essendo un film circolare, siamo nel periodo dell'autunno, quasi inverno, quando Lizzy torna a casa, delusa e ferita dall'aver scoperto cosa aveva combinato Darcy per separare Jane e Bingley.



Anche qui vediamo come le due sorelle sono più distaccate. Dormono insieme, ma si danno la schiena, e quasi sembra essere sparito il clima di intimità che vediamo all'inizio del film. Elizabeth sembra riprendersi solo durante il viaggio con gli zii, dove appunto finiranno a Pemberley. Qui vediamo per la prima volta Darcy ridere, abbracciare la sorella: è qui che Elizabeth li vede e fugge via, mentre Darcy le viene dietro. Il regista ci ha spiegato che fino a che gli zii non le dicono (dopo essere stati invitati da Darcy) che quella era la sorella "Elizabeth era davvero convinta che lui avesse sposato un'altra". Il giorno dopo conosce quindi Miss Darcy, che è l'esatto opposto di come è descritta nel libro. E' molto simpatica, (nel libro è così timida da parlare appena) capisce subito con una divertente occhiata di quanto il fratello sia innamorato, e dà molta confidenza ad Elizabeth. Prima di incontrare Darcy, Elizabeth aveva potuto visitare casa sua, e notare come fosse una residenza elegante e tutto sommato "semplice", rispetto alla pomposità della residenza di sua zia, Lady Catherine. Qui vede dei busti (so che in realtà alcune sculture sono post - Regency quindi inesatte, ma non sono una esperta di arte quindi non mi dilungo) e Elizabeth oltre a rendersi conto di non aver capito assolutamente nulla di Darcy, si accorge di quanto lui sia effettivamente un bell'uomo.

E qui come sappiamo giunge la lettera di Jane. Elizabeth la prende mentre sono tutti, incluso Darcy, nell'hotel in cui risiedono, pronti per la cena. Subito dopo vediamo Elizabeth in lacrime, in un salottino privato, che comunica il contenuto della lettera. Quando Darcy e lei si salutano, il regista ci dice che Elizabeth lo guarda conscia che non si vedranno mai più. Sa bene che a causa della fuga di sua sorella nessuno, specie Darcy, vorrà mai più sposarla. Quando infatti rientra a casa, in quello che sembrano un paio di giorni la situazione si risolve. Lydia e Wickham sono sposati, alla condizione di ricevere 100 sterline l'anno (una miseria, anche per l'epoca) oltre la dote. Il padre e le figlie sono sicure che Wickham sia stato costretto allettato da un prezzo più alto (Elizabeth e Jane pensano alle 10mila sterline) e la madre, che fino ad allora aveva vissuto rinchiusa nella sua stanza, si anima, urlando "una figlia sposata!" dicendo che, ammesso il matrimonio sia riparatore e condizionato da un pagamento, essendo il fratello senza figli "doveva fare qualcosa". (Nel libro non è così, anzi Gardiner ha qualcosa come quattro bambini).

Dopo la visita degli sposi (e qui si vede bene che persona sia Wickham) Lydia si lascia sfuggire con Elizabeth che è stato Darcy a trovarli, e ad aver pagato tutto. Sappiamo invece che Lizzy conosce tutta la storia tramite una lettera della zia, a cui chiede di scrivere tutto. Elizabeth capisce che tutto quello che ha fatto per lei è frutto dell'amore che prova. Subito dopo, veniamo a sapere che anche Bingley sta tornando. Ottiene la mano di Jane (Sì, sì. E mille volte sì. - ditelo al vostro ex piangendo dopo che vi ha mollate XD) e si vede Elizabeth pensierosa, mentre lui osserva la scena da lontano. La parte finale l'abbiamo con l'arrivo nel cuore della notte di Lady Catherine (una donna che viaggia sola di notte?) e che ha il famoso colloquio con Elizabeth. Qui la vediamo letteralmente buttare fuori la nobildonna, che la insulta apertamente. Scappia via nella sua stanza urlando alla famiglia di lasciarla in pace. All'alba, non riuscendo a dormire, si alza per passeggiare nella campagna, e lì vediamo la famosa parte in cui Darcy, tra la nebbia, cammina verso di lei con un cappotto aperto e una semplice camicia bianca.

Ricordo che al cinema le mie ex compagne sono arrivate ad urlare "ommiodio!" mentre io trattenevo il fiato. E' sempre stato il mio sogno vivere una scena del genere.
I due si dichiarano, e Lizzy, bacia la mano di Darcy. Infine i due uniscono la fronte mentre il sole sorge alle loro spalle. Nessun bacio. (Anche se al cinema lo abbiamo urlato tutti.) Si vede solo Darcy, in attesa fuori casa di Lizzy, che parla con il padre, mentre Jane e sua madre ammettono di non aver mai capito nulla di questa storia. Mrs Bennet dice "ci siamo sbagliate su questa storia" e Jane, ridendo commossa, aggiunge "non sarebbe la prima volta!" (parte totalmente inesistente nel libro). Lizzy e suo padre dialogano, e quando il padre sente che Elizabeth lo ama, acconsente con il cuore. Il film si conclude con un "se viene un giovanotto per Mary o Kitty fallo entrare. Perché sono in vena."
Il film finisce così, sulle note della fantastica colonna sonora di Dario Marianelli. (Che gli è valsa una nomination agli Oscar).



Qualche curiosità: i vestiti delle ladies campagnole sono molto semplici. Colori pastello, stoffa a buon mercato, nettamente inferiori agli abiti di alta moda di Miss Bingley (qui non compaiono né Mrs. Hurts né suo marito) di raso. Anche le acconciature sono semplici chignon, ed Elizabeth cammina anche con i capelli sciolti (come dicevo prima era impensabile, perché era sinonimo di sciatteria e totale ineleganza, o peggio).
"Wickham" ed "Elizabeth" sono stati fidanzati nella vita reale, per molti anni (credo 7), così come "Jane" e "Bingley" erano davvero fidanzati. Dopo il coming out di Simon, si sono lasciati, e lei è stata fidanzata col il regista di questo film per quattro anni. Tamzin suona davvero il pianoforte nel film, essendo una eccellente pianista, mentre il povero Matthew ha subito non pochi traumi. E' infatti terrorizzato dai cavalli; Joe racconta che per convincerlo a recitare una scena a cavallo hanno dovuto faticare non poco (tutte le altre sono controfigure) e all'epoca, era cieco come una talpa. La scena finale in cui lui cammina tra la nebbia è stata girata tra le 4.30 e le 5 del mattino. Lui sapeva dove camminare solo perché qualcuno sventolava un drappo rosso dietro la macchina da presa. Anche il ballo di Elizabeth e Darcy è stato girato di notte, per ricreare la giusta luce data dalle candele nella sala (Joe racconta che si sono alzati alle due o le tre del mattino e che Keira lavora sodo, senza lamentarsi mai).



Keira aveva i capelli cortissimi, ragion per cui quella che vediamo è una parrucca. Nello stesso periodo stava infatti girando "Domino", la storia di una cacciatrice di taglie morta proprio nel 2005.
La famosa frase del "Mi avete stregato anima e corpo e vi amo, vi amo, vi amo. E d'ora in poi non voglio più separarmi da voi" nel libro non esiste. Anzi, in realtà non esiste proprio l'intera parte della camminata nella brughiera. Molti fans si sono dispiaciuti di non aver visto un bacio.. in realtà questa parte esiste, ma solo per il mercato americano. Esiste infatti una versione alternativa, che è uscita solo lì, dove i due dialogano dopo il matrimonio. Qui trovate il link. Finale Alternativo
Prima dell'inizio delle riprese, Joe ha insistito che tutti quanti vivessero insieme in quella casa per una settimana. Voleva infatti che si notasse la naturalezza con cui tutte loro camminavano per casa, e che anche tra loro stesse si creasse complicità


Sinceramente preferisco la versione Europea, e so che anche Matthew ha dichiarato che la versione alternativa la trova "troppo sdolcinata".. in pratica da commedia romantica americana.
Molti non sanno, e lo scrivo qui, che il baciare la mano era un segno di profondo rispetto. Lo vediamo in North and South 2004, quando Margaret bacia la mano di Mr. Thorton, e personalmente ne ho avuto la conferma di mio nonno, quando mi ha raccontano che baciava sempre le mani dei suoi nonni (ergo i miei trisavoli) proprio perché si davano del lei e non esisteva questo contatto che oggi abbiamo generalmente con i nonni (non so voi, ma finché i miei nonnini sono stati vivi mi piaceva abbracciarli e baciarle sulle guance <3)

Che dire.. come si può resistere a questi occhioni? Lascio anche qualche altra foto suggestiva per farvi sognare!





Questa foto, personalmente mi piace da morire

martedì 11 febbraio 2014

Sfatare San Valentino; rimedi e consigli per le zitelle.

Chi di noi non ha mai scritto la frase "San Valentino, la festa di ogni innamorato, che pensa di essere amato, e poi ci rimane fregato?"
E così, anche quest'anno, questa festa - odiata o amata. dipende dai punti di vista - è arrivata. In passato, e per passato intendo anche fino a 50 anni fa, era il momento ideale per dichiararsi alla persona che si amava.
Tramite biglietti e fiori, era una buona occasione per potersi dichiarare senza apparire impudente.
Questo mi ricorda un pezzo di "Cranford", serie BBC tratta dagli scritti di Elizabeth Gaskell. Qui, il povero medico, uno dei protagonisti (tra l'altro è interpretato da Simon Woods, proprio il Mr. Bingley della versione 2005 di Orgoglio e Pregiudizio!) è vittima dello scherzo di un suo amico, che manda diversi bigliettini ad alcune donne, molto più grandi di lui, vedove o quasi zitelle, alimentando le speranze di un matrimonio. Peccato che il suo cuore sia stato conquistato sin da subito dalla dolce Sophie. Questo genera un bel guaio, perché il padre ritira il consenso al fidanzamento, e da qui non dico più nulla per evitare di rovinare il resto della visione :P
In ogni caso, come dicevo, sappiamo tutti quanto oggi invece sia una festa commerciale. Per molti è un modo per ostentare la propria relazione, a danno di noi povere zitelle; per altri è il massimo del romanticismo andare a cena fuori, come se fosse una serata speciale.
(No, non è l'acido in me che parla. Assolutamente. Ma per tre anni mi sono sorbita un fidanzato che era davvero così.)  Poi ci sono le coppie intelligenti, quelle che se ne fottono (passatemi il termine) di questo giorno e vivono la vita tranquillamente.
Ma vuoi o non vuoi, ti ritrovi inevitabilmente a viverla.
Cosa fa una Janeite in questo caso? Anzi, cosa fa una donna single, per giunta Janeite?
Le opzioni sono varie.

  1. Organizza una uscita con amiche single. Sparlano, ridono e bevono. Tè, ovviamente.
  2. Resta a casa, scegliendo un libro della Austen da rileggere, per quella che sarà la millesima volta.
  3. Se non legge, sceglie di guardare un film, magari sul divano, col gatto e una coperta. Oppure organizza una visione di gruppo, con inevitabile commento durante il film/miniserie.
  4. Sceglie di vedere qualche commedia romantica. Poco importa la trama; inevitabilmente ci ritroveremo a pensare "OMG, questa è la mia storia."
  5. Ignora il mondo e continua la sua vita tranquillamente. Spegne la tv, ovviamente. I tg ogni anno devono calcolare pure la circonferenza delle rose regalate, rendendoci isteriche.
  6. Compie tutte le azioni appena descritte
Inutile io concluda il post con un "cosa farete voi?" u.u
Io credo mi tingerò i capelli di nero blu. Ciao rosso, mio compagno fedele per quasi 5 anni.. it's time to change :P
E ah! Credo proprio mi riguarderò Return to Cranford. Vedere Tom Hiddleston è sempre una gioia per gli occhi


Chi non desidera una collana a forma di vulva femminile?

Avete capito bene.
Se la "merda di artista" non ci bastava, ecco a voi una collana con la vulva. Vagina.
Dico io, chi non desidera andare in giro con una collana così?
Ma ovviamente, ogni ciondolo è diverso dall'altro. Sia mai che si corra il rischio di avere due vagine di Christine!
Il costo della collana è di "soli" 7 euro; su Facebook si sono scatenati con i primi commenti: la più geniale è stata Valentina (ometto il cognome per questioni di privacy)
per me mettersi una vagina attaccata al collo equivale a cattivo gusto.
Dato che amo il mio corpo, la prossima volta per favore fate un ciondolo a forma di milza, sai, mi ci trovo particolarmente bene con lei, abbiamo un buon rapporto -____-

Per chi volesse guardare con i propri occhi.. http://www.adorashop.it/taggato/vulvalovelovely/
per chi volesse farsi due risate sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=618303114885821&set=a.369259143123554.79727.364116616971140&type=1&theater
Sinceramente?
Non capisco il senso. L'abbiamo tutte, la usiamo tutte, è parte di ogni donne.
Portarla al collo ribadisce cosa? XD non capisco se è una sorta di progetto femminista o solo una scusa per far parlare di sé, bene o male, basta che se ne parli, come direbbe qualcuno.
Ma il sito offre ben altro: coppette per far pipì in piedi (ma davvero c'è qualcuno che corre il rischio di sedersi quando è fuori?) e coppe mestruali, che a me ricordano un clistere.
Per carità, nulla da dire a chi le usa, ma io le trovo raccapriccianti! XD Con una coppa del genere, esattamente, come indossi un paio di mutande? Non è scomodo da morire?
Mah, creazioni odierne.

Basta.

La vita mi sembra unesameinfinito.
Oddio, basta x.x
ieri volevo staccare la spina cercando un template carino per il blog, ma sono tutti link scaduti o a pagamento.
Sigh.
Così oggi, mentre imprecavo pesantemente come una donnina del '700 contro la mia presentazione Power Point (crediamoci!) mi sono messa ad inventare un dialogo mentale tra me e Dante Aligheri.
A voi posteri l'ardua sentenza.
L'argomento è l'italiano: evoluzione (o involuzione) di una lingua
Ogni tanto mi immagino una conversazione tra me e Dante, in cui lui mi chiede come vanno l'Italia e l'italiano.

"oh, madonna, ditemi voi, queste parole di colore oscuro vid'io scritte, invero, che significatio hanno?"
"oh, sommo poeta, tu vedrai le genti dolorose c'hanno perduto il ben de l'intelletto, usando parol di scarso contenuto, qual 'presura a bene' di cui io, quivi sospiri, pianti e alti guai risonavan per l'aere sanza stelle, per ch'io al cominciar ne lagrimai. Non saprei dirvi l'oscuro significato, né come vi siamo arrivati"
"Questo misero modo tegnon l'anime triste di coloro che visser sanza 'nfamia e sanza lodo"
"Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa"

Ma a me, invero, le sacre balle girano, poiché vuolsi così colà così l’animo mio, ch’ancor fuggiva, si volse a retro a rimirar lo passo.


domenica 9 febbraio 2014

Orgoglio e Pregiudizio '95

Bene.
Finalmente è giunta l'ora di parlare di una delle versioni più famose.
Perché?
Perché in tantissime sono rimaste colpite dalla interpretazione di Sir Colin Firth. Proverò ad essere oggettivamente lucida, perché questa è una delle versioni che ho più amato, e che avrò visto una quarantina di volte.
Questa versione viene anche ripresa in due film/miniserie. La prima, è Austenland, la seconda, Lost in Austen (di cui parlerò dopo la versione del 2005.)
Perché? Beh,

Questa è una delle principali ragioni per cui Colin Firth ha incantato così tanto il pubblico femminile. Questa è la regione per cui fanno battutine, gli dedicano statue o le dediche dei libri, che in genere dedicheresti a tuo marito, fidanzato, alla tua band del cuore, non ad un attore che ha recitato nell'ormai lontano 1995.
Ma tornando serie.. (seria? Sto sgranocchiando patatine - non so voi ma nei periodi di studio intenso o mangio tantissimo o faccio digiuno spirituale - e parlo di serietà mentre aspetto di vedere Tom su BBC Two) Tornando finalmente al nostro P&P.. perché è diventato così famoso?
Scherzi a parte, questa è stata una trasposizione seguitissima in UK (e parliamo di milioni di persone davanti la TV)
E non solo. Questa, per esempio, è la copertina del DVD (che come una completa idiota non ho comprato assieme alla versione del 2005 scontata. "Mannò, lo prendo la prossima volta" e ovviamente era sparito. Le maledizioni, in elfico, entese e linguaggio di Mordor che non vi dico). E' stata seguita anche in altri paesi con la stessa fama, lo stesso amore e ardore. Le motivazioni sono molteplici. Negli anni '90 tutti avevano un televisore, in patria poi la Austen è amatissima, quindi miniserie dedicati, rifacimenti dei suoi libri, non sono poi così infrequenti. Proprio di recente hanno proposto "Death Comes to Pemberley", di  P.D. James
La serie fu seguita anche perché per l'epoca fu un'evento imponente. La serie è divisa in più parti  (Sono sei in tutto) quindi ogni parte esamina con calma il libro, che è appunto uno dei più famosi.
La serie ha vinto un Emmy per i costumi, ha ispirato Helen Fielding nello scrivere Bridget Jones, Jennifer Ehle ha vinto un BAFTA e Colin ha ricevuto la notorietà che gli viene riconosciuta ancora adesso. In più, tra i due vi è stato un breve flirt durante le riprese, il che rende la cosa ancora più oggettivamente..come dire.. reale? XD
Inoltre, Colin all'inizio non voleva accettare, non avendo letto i libri della Austen, e aveva paura di non riuscire a risultare credibile. Solo su insistenza di una delle produttrici (ergo, ringraziamola) ha letto il libro, lo ha amato, e ha accettato la parte.
Qualche curiosità: Una delle attrici, per la precisione colei che interpreta Caroline Bingley, (Anna Chancelor) è una discendente diretta della Austen! *_* o per meglio dire, del fratello di lei, Edward.  L'attore che interpreta Bingley, è un lontano cugino della più famosa Helena Bonham-Carter, e ogni puntata è costata quasi un milione di sterline! La zia Georgiana e Miss Darcy sono in realtà madre e figlia XD
Nel complesso fu tutto molto più elaborato. I costumi, le danze, fu tutto studiato a tavolino per ricreare l'atmosfera Georgiana. (Anche se i balli che vediamo non erano più nemmeno in voga ai tempi della Austen) e la BBC fece usare i costumi di scena già riutilizzati in passato solo alle comparse. Gli attori principali hanno tutti abiti "nuovi", dato che la stessa costumista si mise d'impegno, scegliendo personalmente i colori degli attori, ad eccezione di Colin, che ha scelto da sé il proprio guardaroba. Ancora oggi detiene il maggior record in UK per il successo televisivo (forse è stato battuto dal 50° Di Doctor Who, ma non sono certa dei numeri al momento) e al di là di qualche differenza (come la famosa scena del lago) è una trasposizione abbastanza fedele.
I capelli della Ehle sono finti, avendo lei i capelli biondi e corti all'epoca (per me è stato un mezzo trauma..) mentre quelli di Sir Firth sono tinti. Anche qui c'è stata qualche critica; gli americani lo hanno trovato "troppo lento", la Austen Society non era pienamente soddisfatta della Ehle, trovandola un po' "pesante", ma con un sorriso delizioso, che in effetti ricordava molto Lizzy.
Se devo essere onesta, la Ehle reincarna quello che per me è l'ideale di bellezza Georgiano. Ha un viso gaio, e anche se dimostra ben più di 21 anni, il fatto che sia una donna con le sue curve è una cosa che mi è piaciuta. La povera Keira navigava nei vestiti di P&P del 2005, e se proprio devo dirla tutta, il genere impero gioca sicuramente a favore di noi donne poppute, perché risalta il seno senza renderci volgari, e mette anche in risalto il collo (specie con i capelli alzati). Per una volta, noi donne formose abbiamo avuto la nostra rivalsa a livello estetico! XD

Ovviamente, se ci fosse qualcuno che non lo ha ancora visto (e non lo reputo possibile) lo veda; Laeffe lo ha rimandato in onda poco tempo fa, con un nuovo doppiaggio, ma come sempre, invito chi può a vederlo in inglese. Si riescono a cogliere meglio le sfumature degli attori, il pathos e il sentimento.
Non sono una grandissima fan del doppiaggio, non da quando ho potuto vedere film e telefilm in lingua originale, per cui sono decisamente di parte, ma l'importante è che lo vediate! XD

E con questo, vi saluto con un bel primo piano del nostro Darcy, intento a guardare Elizabeth.
Come poter resistere? :P
Il prossimo post parlerà di P&P versione 2005. Al pensiero che sono passati quasi 10 anni dalla mia Austen obsession mi viene un filino d'ansia!O_O



 

domenica 2 febbraio 2014

Orgoglio e Pregiudizio 1980

Eccomi di nuovo qui!
Durante la mia assenza ho cercato la versione del 1967; ma non ho trovato nulla, solo un link su youtube che dura all'incirca 4 minuti.
Sono passata così direttamente alla versione del 1980. In passato avevo letto alcune lamentele sulla estrema pesantezza di questa versione.. in parole povere, hanno trasportato l'intero romanzo in forma di dialogo.
Quindi anche l'incipit. Non ne capisco il motivo, per cui credo che sia stato fatto così in maniera tale che anche chi non avesse letto il libro sapesse quelle battute che sono diventate storiche.
Mentre sgranocchiavo il mio cioccolato, ho fatto qualche ricerca sui protagonisti principali: Elizabeth è interpretata da Elizabeth Garvie (sembra fatto apposta XD) Darcy da David Rintoul.
La prima cosa che ho notato è stata la fastidiosa risata di Mr. Bennet. Quel suo "ohohoho" mi ha ricordato davvero molto Babbo Natale XD
Nonostante questo, è abbastanza ben fatto. Le acconciature sono davvero da anni '80, eccessivamente cotonati XD, la povera Mary ha un taglio a scodella degno di un maschietto.. i vestiti sono abbastanza fedeli all'epoca, anche se alcuni di questi sono davvero inguardabili o eccessivamente.. come dire.. bruttini..?
Questa è la copertina del dvd di questa versione.
Su youtube si può trovare divisa in parti, e ripeto, per essere una versione che ha più di 27 anni, a livello qualitativo si vede e si sente molto bene. Si segue bene anche senza sottotitoli (ovviamente per chi conosce la storia e ha un buon livello di inglese.. altrimenti consiglio di cercarlo in italiano!) Darcy è orgoglioso come me lo aspettavo. Fisicamente non lo trovo "attraente", ma è veramente bravissimo nello sprizzare odio da tutti i pori XD in più l'attore è scozzese, però ho letto che ha lavorato molto in teatro.. probabilmente questo lo ha aiutato nella pronuncia, qui perfettamente British :)
Ovviamente ci sono anche qui delle differenze, credo che questa sia l'unica versione in cui si vede Lizzy cantare e suonare il piano quando Charlotte glielo chiede; Darcy la guarda e gira per la stanza. Sembra un po' uno squalo, e non capisco perché facciano sentire la povera Mary ancora più sfigata di quanto non sia XD
Mr. Collins ha una voce nasale, all'apparenza ha una 40ina d'anni (in realtà nel libro ne ha 28, più o meno) e appare stupido esattamente come la Austen lo aveva descritto. Come dicevo alcune diversità ci sono, per esempio Mr.Collins parla sulle "letture delle signorine che snobbano quei libri scritti per loro" in mezzo la strada, quando conoscono Wickham, (che sembra il principe Carlo con i capelli biondi e con una decina di anni in meno O_O) in ogni caso, ahahah il modo di ballare di Mr. Collins al ballo di Netherfield XD mi sono spanciata, perché in ogni caso io sarei comunque volata a terra!
Come dicevo la visione può risultare un po' pesante; e alcune cose (vedi lady Catherine) non mi sono piaciute, ma arriviamo alla famosa scena della dichiarazione:
Non mi ha convinto molto Elizabeth, né tanto meno ho apprezzato quel sorrisino finale quando ripensa alla proposta ricevuta. Elizabeth ne rimane turbata, quasi disgustata. Ma a che pensavano gli autori? o-O
Anche l'annuncio di Lydia che fugge via. Elizabeth non legge la lettera e fugge (a piedi) da Mr. Darcy. E' lui che si reca in visita nella pensione in cui alloggiava e per caso viene a scoprire di quanto è accaduto.
Alla fine, quando entrambi si chiariscono, tutti i dialoghi tra Elizabeth e Darcy vengono riportati, mentre i due passeggiano insieme. Ho sempre desiderato vedere questa parte, che esiste solo nel libro, dove Darcy diventa più allegro ed Elizabeth si diverte a prenderlo in giro.
A differenza della versione del '95 e l'ultima, quella del 2005, qui non vi è nessun dialogo tra Elizabeth e suo padre sul futuro matrimonio, né si vede effettivamente. L'ultima scena è riservata ai genitori (o meglio, la madre) che parlano della futura ricchezza delle loro figlie.

Generalmente molti tacciano questa serie come "recitata male". Su youtube troverete commenti tipo "sembra un'adattamento per la radio, questo spiega la recitazione". Io non sono esattamente d'accordo.. semplicemente, recitare in televisione e recitare in teatro sono due cose diverse. In più, non dimentichiamo che il regista e gli scrittori scrivono il copione, che poi viene approvato, rivisto e modificato. Se il regista e l'audience all'epoca lo hanno ritenuto piacevole, sicuramente dipende anche dalla televisione e dai film in generale dagli anni '80. Gli attori venivano tutti dal teatro, quindi è anche normale che siano abituati a recitare "in un certo modo". Oggi siamo abituati alla spettacolarizzazione di film e telefilm, che ci devono colpire. Anche i film in costume stanno reagendo così (prendiamo Anna Karenina, girato come se fossero tutti su un grande palco, con scene che cambiano velocemente). Ho letto anche che comunque il budget per la mini serie era molto basso, questo spiegherebbe come mai gli interni sembrano di cartapesta (e ho l'impressione che alcune cose lo siano) mentre altre sembrano gridare da ogni poro "veniamo da un teatro!"
Su youtube troverete la versione in 5 parti, senza sottotitoli italiani, ma come dicevo per chi ha una buona conoscenza dell'inglese non vi sono difficoltà nella comprensione, anche grazie alla buona pronuncia degli attori.
Per chi fosse curioso, consiglio di vederla, non è eccellentissima, ma considerando tutti i fattori è stata decisamente aldilà di tutte le mie prospettive!
Il futuro post sarà dedicato alla versione più famosa, quella del '95, dove il nostro Colin Firth ha pensato bene di mietere tante vittime con la sua eleganza, farci amare ancora di più Mr. Darcy, illuderci sull'esistenza di veri uomini, e credere che un uomo farebbe tutto questo per una donna che lo ha rifiutato una volta.
Ah, mia cara zia Jane.. non hai idea del danno che hai combinato! :P